La prevenzione dell'ischemia cerebrale si basa sulla correzione dei fattori di rischio, sull'uso di pochi farmaci, sulla chirurgia vascolare. Le lesioni arteriosclerotiche gravi delle carotidi devono essere trattate chirurgicamente. Esistono attualmente tecniche chirurgiche "mini-invasive" (angioplastica + stenting per via endovascolare), limitate però a casi selezionati.
Qual è il trattamento?
Ogni giorno molte persone vengono colpite da ictus o da sintomi premonitori (mini stroke o attacchi ischemici transitori). Questi sono i pazienti a maggior rischio di sviluppare un secondo episodio, a volte più grave. A tutti i soggetti più a rischio vengono date indicazioni per ridurre il pericolo di altri episodi (ad esempio smettere di fumare) e vengono prescritte terapie mediche, che generalmente comprendono il trattamento dell’ipertensione, del diabete, dell’ipercolesterolemia e della malattia cardiovascolare. Di solito viene anche prescritta l’aspirina.
Il trattamento del paziente varia a seconda dei risultati delle indagini strumentali e degli esami clinici. I fumatori dovrebbero smettere
completamente di fumare. L’ipertensione, l’ipercolesterolemia o l’iperglicemia spesso migliorano con un’alimentazione più sana, ma talvolta possono essere necessarie anche terapie farmacologiche. Per fluidifi care il sangue, può essere prescritta l’aspirina, che riduce del 25% il rischio di ictus o di attacco cardiaco. Il dosaggio è ridotto e generalmente non provoca disturbi gastrici.